Dieta non significa fame, ecco cosa c’è da sapere
Dimagrire non è mai semplice, ma il rischio più grande è quello di rallentare il metabolismo seguendo regimi alimentari scorretti spesso seguendo diete da rivista. Premesso che nessun articolo potrà mai sostituire la visita di un esperto nutrizionista, proviamo almeno a spiegare alcuni concetti di base e magari segnare qualche buon consiglio che può essere valido per tutti. Una delle regole più importanti è quella che riguarda i pasti, che in una dieta equilibrata devono essere regolari, moderati nelle quantità e possibilmente accompagnati da spuntini. Per dimagrire è fondamentale evitare le grandi abbuffate, seguite magari da giorni di digiuno. E ogni ogni regime alimentare corretto non può che partire dal pasto più importante della giornata: la colazione. Se non si hanno problemi particolari di salute, allergie o intolleranze, una buona colazione per un adulto (uomo o donna che sia) può essere a base di latte scremato, magari con 5 fette biscottate integrali. Niente zucchero e niente marmellate o creme spalmabili. E per finire un bel caffè, sempre senza zucchero. Sarebbe anche una buona abitudine quella di alternare la colazione con cereali integrali nel latte, al posto delle fette biscottate. A tavola, variare è sempre una buona idea. Una seconda regola è quella di bere, un po’ alla volta e spesso nel corso della giornata. Non diremo nulla su come proseguire tra pranzo e cena, né tantomeno sugli spuntini, perché il nostro scopo non è quello di prescrivere una dieta, cosa che può essere fatta solo da un nutrizionista, ma bensì trasferire qualche buon consiglio di salute alimentare.
METABOLISMO BASALE
Un concetto chiave per chi ha intenzione di perdere perso o di mantenersi in forma è quello di metabolismo basale. Di che si tratta? e Diciamo che il metabolismo basale è la quantità di energia che consumiamo o impieghiamo in condizioni di base. Quindi il carburante che serve al nostro corpo per funzionare senza prevedere sforzi o lavori di alcun tipo; in uno stato di totale rilassamento fisico e psichico nell’arco delle 12 ore. Quindi, il metabolismo basale è il minimo dispendio energetico che serve al nostro organismo per mantenere le funzioni vitali e lo stato di veglia. Normalmente, in un soggetto sano e sedentario questo dispendio rappresenta circa il 65-75% del dispendio energetico totale. E più alto negli uomini rispetto alle donne e diminuisce con l’età: tra i 60 ed i 90 anni cala di circa l’8% ogni 10 anni. Per calcolare il metabolismo basale si usano di solito dei software ad hoc sentati sulla base di precise indicazioni personali, ma un’indicazione può arrivare anche da una stima approssimativa.
VERDURE
Alimenti poco calorici come le verdure andrebbero consumate per abitudine. Noi ve ne segnaliamo cinque che riteniamo gustosi e che di certo fanno bene alla salute e alla linea: I Broccoli contengono vitamina C, calcio, fosforo, potassio, magnesio. Inoltre contengono solo 31 chilocalorie per 100 grammi, con una porzione proteica del 3,0 per cento e contiene anche fibre alimentari. I Funghi sono costituiti per il 2,9% di proteine, hanno un basso contenuto calorico (22 kcal/100 g) e hanno un indice glicemico (IG) molto basso di 15 (per fare un confronto: il glucosio ha il valore massimo con un IG di 100). Ciò significa che non aumentano quasi mai il livello di zucchero nel sangue. Sono quindi tra i migliori cibi per dimagrire. I Finocchi hanno solo 23 chilocalorie per 100 grammi, quasi come i funghi, con un contenuto proteico inferiore all’1,1%. I Cavoli hanno solo 45 calorie per 100 grammi, ma 4,3 grammi di proteine e 4,2 grammi di fibre. Forniscono più del doppio di vitamina C rispetto a un limone e contengono importanti sostanze nutritive come potassio, calcio, magnesio e iodio. Tante verdure che inserite in un piano alimentare equilibrato possono riempiere lo stomaco e dare grande soddisfazione al palato, perché dieta non fa rima con fame.