Alimentazione, il segreto di funghi e peperoni gialli
Una alimentazione che comprenda funghi e i peperoni gialli può essere molto utile per la nostra salute, i primi per proprietà nutrizionali spesso sottovalutate, gli altri perché capaci di proteggerci da una delle più temibili malattie della vista: la degenerazione maculare. Insomma, è proprio vero che la prevenzione parte dalla tavola e una corretta alimentazione è cruciale. Ma andiamo con ordine. Se molti di noi scelgono i funghi per il gusto, un’altra buona ragione per prepararli è che garantiscono un grande apporto di micronutrienti , come la vitamina D, senza aggiungere calorie, sodio e grassi. A rivelarlo è una ricerca guidata dal Nutrition Impact di Battle Creek, pubblicata su Food Science and Nutrition. I risultati, basati sui dati del National Health and Nutrition Examination Survey 2011-2016 divisi fasce di età 9-18 anni e oltre i 19, hanno messo in luce che una porzione da 84 grammi di funghi (una normale porzione di contorno insomma) aumenta l’assunzione di molti nutrienti tra cui potassio e fibre.
I DATI
In particolare, è emerso che l’aggiunta di una porzione (84 grammi) di funghi alla propria alimentazione ha comportato un aumento di fibra alimentare (5% -6%), rame (24% -32%), fosforo (6%), potassio (12% -14 %), selenio (13% -14%), zinco (5% -6%), riboflavina (13% -15%), niacina (13% -14%) e colina (5% -6%) in adolescenti e adulti. Nessun impatto negativo su calorie, carboidrati, grassi o sodio. Inoltre, quando i funghi comunemente consumati sono esposti alla luce UV possono poi arrivare a fornire 5 mcg di vitamina D per porzione, cosa che potrebbe soddisfare o anche superare leggermente il valore giornaliero raccomandato (98% – 104%), oltre a diminuire la carenza di questo nutriente.
AMICI DELLA VISTA
Altri alimento amico della salute sono i peperoni, quelli di colore giallo-arancio, che possono aiutare a ridurre l’insufficienza di zeaxantina, un composto chimico che aiuta a prevenire una delle maggiori cause di cecità, la degenerazione maculare legata all’età. Una ricerca dell’Università del Queensland, in Australia, mostra che i peperoni arancioni sono la fonte di gran lunga più ricca del pigmento carotenoide che conferisce loro il colore, e che nell’organismo si accumula dietro gli occhi per proteggerli dalla luce blu, e quindi dalla degenerazione. Aggiungere alla propria dieta un contorno di peperoni gialli (possibilmente grigliati) e di fungi, può essere un modo gustoso di prendersi cura della propria salute.